Musiche e strumenti al centro del Mediterraneo: nuove prospettive per la musica di tradizione orale in Calabria: video dell'evento
Martedì 24 Agosto 2021 si è svolto presso, nello spazio antistante la Casetta Blu di Pellaro (RC) un incontro pubblico in cui si è tentato di avviare una discussione condivisa sullo stato e sul futuro della musica di tradizione orale in Calabria. Si tratta sicuramente di un punto di partenza e ci auspichiamo che questo possa essere l'avvio di una riflessione pubblica e condivisa sulla musica che deriva in maniera più o meno diretta dalle tradizioni che si sono cristallizzate nella nostra regione.
Diversi sono stati gli spunti di riflessione e i temi di confronto emersi durante la serata, che cercherò di sintetizzare qui di seguito. In linea generale gli intervenuti si sono confrontati sui modi in cui la cosiddetta musica di tradizione orale (che di per sé è un termine che ha degli evidenti limiti nella nostra epoca dominata dalla scrittura, anche in senso lato) può essere situata nella contemporaneità.
In maniera forse esageratamente sintetica, le posizioni emerse durante la serata si sono polarizzate da una parte nella volontà di salvaguardare tutti gli aspetti della cultura tradizionale (oralità, funzione sociale, modalità e occasioni di trasmissione) nel tentativo di mantenere il più possibile la purezza di ciò che è stato ereditato, mentre l'altra posizione ha fatto riferimento ad esperienze e approcci di ricerca che possano interagire con l'elemento tradizionale riplasmandolo e adattandolo al mondo contemporaneo.
All'interno di questa prospettiva generale sono stati poi affrontati diversi argomenti riconducibili ad alcuni nuclei tematici, che potrebbero diventare argomenti di confronto per una riflessione più sistematica intorno al tema della tradizione orale e del suo sviluppo nella contemporaneità.
1) Aspetto della performance: E' necessario e possibile pensare a nuovi contesti performativi per la musica tradizionale?
2) Aspetto dello studio e della ricerca: Quali sono gli approcci e i contesti "legittimi" per la ricerca e lo studio del patrimonio musicale tradizionale?
3) Aspetto pedagogico: Quali sono le modalità e i contesti attraverso cui è possibile trasmettere le musiche tradizionali alle nuove generazioni?
4) Aspetto socio-culturale e funzionale: quali sono le funzioni sociali e culturali che la musica di tradizione orale può assumere nel mondo contemporaneo?
5) Aspetto organologico (incluso lo strumento-voce) e della prassi: qual è l'idea musicale espressa dagli strumenti musicali e dalle prassi esecutive ad essi connessi nella cultura tradizionale? E' possibile inserire tali strumenti e prassi nel "soundscape" contemporaneo e con quali modalità? E' possibile pensare ad interazioni tra la cultura musicale ereditata ed altri contesti musicali e culturali?
6) Aspetto estetico: Quali sono i canoni estetici espressi dalla musica di tradizione orale che ci è pervenuta?
Sarebbe auspicabile che, a partire da quanto emerso, si sviluppi una riflessione il più possibile condivisa sul modo in cui la tradizione musicale della nostra regione possa abitare la contemporaneità.
Autori: Amedeo Fera, Anna Maria Civico, Francesco Denaro
momenti musicali della serata
Commenti
Posta un commento